top of page
  • Immagine del redattoreLuigi Prosser

Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: Rovereto risponde

Agenda 2030, Rovereto risponde. Alla sua seconda edizione il Festival partecipativo dedicato allo Sviluppo Sostenibile rinnova, aggiunge e soprattutto moltiplica. Affluenza da record con oltre 700 presenze.

Moltiplicazioni, Festival delle idee per uno Sviluppo Sostenibile si è chiuso il 3 ottobre, dopo due settimane ricche di incontri, laboratori e attività. Al timone del progetto cinque giovani roveretani: Andrea Malena, Anna Piamarta, Erica Gasperotti, Fabiola Piamarta, Giulia Bais (qui in foto).


La giornata conclusiva ha registrato un picco di presenze con 700 accessi totali e il raggiungimento della capienza massima di quattrocento unità dalle ore 16:00 alle 18:30. Dato che fa ben sperare, anche visto l’intento dei giovani ideatori di «generare un effetto domino di buone pratiche, raccontando in positivo come contribuire allo sviluppo sostenibile».


Un Festival trasversale in ogni suo aspetto: tutti presenti dalle autorità (Comune di Rovereto, PAT e Piano giovani di Zona), alle varie realtà associazionistiche ed esercenti del territorio (Officina Comune, A.S.D. Gente Fuori Strada, Fondazione Famiglia Materna, MLAL Trentino Onlus, Cooperativa Sociale Smart Onlus, A.S.D.P.S. Energie Alternative, Radio Saletta, Lucicate OdV, comun’Orto, Comunità Frizzante, La Macchia A.P.S., Lumen Slow Journal, Torneo Internazionale “Città della Pace”, UNITiN, JETN, Cinéma Du Desért, Libreria piccoloblu, Libreria Arcadia - Rovereto e Cibo Street Artist) attive nella co-progettazione, fino ad arrivare all'immancabile cittadinanza.

I 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile.

Risultati ancora più impressionati se pensiamo che l'anno scorso il Festival si era svolto in un'unica giornata, concentrato in un posto solo.


Al centro di questa edizione la sostenibilità declinata e raccontata attraverso laboratori, seminari e tavoli diffusi aperti alla cittadinanza. Il Festival si è sviluppato su otto eventi itineranti, ed una fortunata giornata finale a Progetto Manifattura. In questa sede quindici associazioni hanno rappresentato quindici degli obiettivi dell’Agenda 2030, con oltre venti attività aperte a grandi e piccoli.


Una formula vincente destinata a replicare il suo successo non solo a Rovereto, ma anche fuori regione. Il Festival è infatti già stato esportato con due giornate a Negrar e Forlì. Il tutto in un clima non solo di condivisione, ma di vera e propria sinergia.


Sostenibilità non è sempre sinonimo di sostenibilità ambientale. E Moltiplicazioni è riuscito a spezzare questo binomio indissolubile presentando non solo tutte le sfaccettature della sostenibilità, ma individuandone anche tutti gli attori. La società civile, il mondo delle imprese, le Amministrazioni di ogni grado: la necessità di adottare un approccio integrato e misure concrete riguarda tutti.


Un bilancio positivo i cui feedback non fanno che confermare il successo dell'iniziativa. Restiamo in attesa di scoprire cosa ci riserverà il futuro, e la prossima edizione.


bottom of page